limitare le bevande ad alto contenuto di zucchero disponibili nelle scuole e negli asili nido per preservare la salute orale: le autorità cinesi

nhc sta promuovendo la riduzione dell’assunzione di zucchero come parte di un piano d’azione per promuovere la salute orale. il piano d’azione sarà in vigore fino al 2025.

nhc ha anche incoraggiato i produttori di alimenti a produrre più opzioni a basso contenuto di zucchero o senza zucchero. inoltre, mira a educare i consumatori a leggere le etichette nutrizionali per scoprire se un prodotto contiene zuccheri aggiunti.

circa il 34,5% dei dodicenni ha riportato carie nel 2016. nhc spera di ridurre la percentuale al 32% o meno entro il 2020 e ulteriormente al 30% nel 2025.

questa iniziativa si inserisce in un progetto più ampio, noto come piano d’azione per la promozione di uno stile di vita sano, introdotto nel 2017.

il piano spinge per un minore apporto di sale, olio e zucchero, promuovendo allo stesso tempo la salute orale, la salute delle ossa e il controllo del peso.

noce di betel

oltre agli alimenti e alle bevande ad alto contenuto di zuccheri, anche il consumo di noce di betel, nota anche come noce di areca, è finito sotto l'attenzione delle autorità.

nhc ha affermato che il consumo a lungo termine di noce di betel è una “azione ad alto rischio” e potrebbe causare “un danno maggiore alla salute orale”.

si dice che le noci di betel siano causa di cancro orale ed esofageo, sebbene ci siano anche studi che sostengono che abbiano proprietà antitumorali.

sforzi in tutto il mondo

la cina si sta unendo ad altri paesi, come gli emirati arabi uniti, nel limitare le vendite di cibo “malsano” nelle mense scolastiche.

il mese scorso, il ministero dell’istruzione degli emirati arabi uniti ha pubblicato un elenco di prodotti alimentari vietati per aiutare gli studenti ad adottare una dieta sana.

gli articoli vietati andavano dagli alimenti zuccherati, come barrette di cioccolato e bevande gassate, a prodotti alimentari come noodles istantanei e carni lavorate.

altrove in india, anche la food safety and standards authority of india (fssai) ha proposto di introdurre uno schema di etichettatura a semaforo per gli alimenti venduti nelle mense scolastiche.

la proposta stabiliva anche che la vendita di alimenti non salutari, come bevande zuccherate e cibi fritti, non doveva essere venduta entro 50 metri dai locali della scuola.

si dice che questo programma alimentare a semaforo nelle scuole abbia prodotto effetti positivi.

ad esempio, uno studio condotto nell'australia occidentale ha dimostrato che l'etichettatura a semaforo degli alimenti venduti nelle scuole ha migliorato la salute dei bambini senza incidere sulla redditività delle mense.